Un festival prestigioso che si "ricarica" e parte per nuove mete
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“Cara Giulia”: Gino Cecchettin racconta la sua lettera alla figlia

Il Festival della Parola Reloaded parte con un appuntamento denso di significato: nel Teatro del Casinò il 5 aprile alle 11, la prima presentazione della nuova edizione sarà quella del libro di Gino Cecchettin, padre di Giulia, giovanissima vittima di femminicidio.

Dopo la tragedia che ha sconvolto la sua famiglia, questo padre si è trasformato in un ingegnere che costruisce progetti per combattere la violenza di genere in memoria della figlia.

Porta in dote “Cara Giulia” (Rizzoli), la lettera scritta da un padre per ricordare la ragazza, che non mancherà solo alla sua famiglia e di cui nessuno scorderà mai il nome.

A lui in collegamento da remoto, gli studenti rivolgeranno domande e riflessioni su un tema tragicamente di attualità..